I miei primi 15 giorni con Apple AirPods Pro di seconda generazione

Dopo 15 giorni di utilizzo e abuso dell’audio delle nuove cuffie, ecco i miei commenti!

contenuto

– Prima connessione e libretti di garanzia (ovviamente tutto multilingue)

– La confezione “a botte” di AirPods Pro ha quasi le stesse dimensioni della precedente, ma nella parte inferiore notiamo oltre al foro per la ricarica, a sinistra di questo, un foro e a destra tre fori che sono rispettivamente un microfono e un altoparlante. Inoltre, sul lato destro della confezione (tenendo davanti a noi la corrispondente apertura), abbiamo un gancio dove poter inserire un cordino per non perderli.

La parte inferiore di AirPods Pro

– Abbiamo anche l’illuminazione nella confezione, un cavo usb-c per la ricarica, puoi anche usare il cavo Apple Watch MagSafe, se ne hai uno, per la ricarica

– Hanno introdotto anche gli adattatori in gomma per le cuffie, in questa edizione hanno aggiunto una versione extra small, che mantiene il piccolo, il medio e il grande. Nella confezione ne troviamo 3 perché il quarto paio è già in cuffia!

Davanti, come i vecchi, a led. Ovviamente all’interno delle due cuffie

configurazione

Configurare AirPods è sempre molto semplice:

– Portiamo il contenitore “a botte” con le cuffie all’interno del nostro iPhone, le apriamo e nel giro di pochi secondi compare sul display del telefono l’inizio della procedura di connessione, la seguiamo in pochi semplicissimi passaggi e sono pronte all’uso

Naturalmente, dopo aver configurato per l’utente generico, possiamo andare a configurare le vere e proprie funzioni “pro” delle cuffie, che secondo me hanno raggiunto un livello di personalizzazione pazzesco con iOS 16!

L’opzione di trasparenza adattiva ci permette di sentire i rumori esterni ma allo stesso tempo i microfoni identificano ed eliminano i rumori che potrebbero danneggiare le nostre orecchie

Abbiamo la modalità di riduzione del rumore (Apple sostiene che sia 2 volte più efficace delle precedenti), sicuramente rispetto al primo modello è migliorata, ma mi è difficile quantificarla! Devo dire che la differenza si nota nell’uso.

Funzionalità

Audio spaziale

Con iOS 16 abbiamo una configurazione ancora più avanzata, iniziamo avviando un’acquisizione front-end, poi lo facciamo per l’orecchio sinistro e destro (ear scan). Questo ti permette di fare una scansione veloce (penso con il Lidr se ce l’hai nel modello o semplicemente con la fotocamera che rileva le diverse profondità, per dare più qualità e precisione in questa funzione.

Il punto di riferimento dell’audio spaziale è “sempre” il nostro smartphone, quindi ci posizioniamo in un ambiente con esso al centro davanti a noi. Ottima per chi guarda i film dall’iPhone, questa “centralità telefonica”.

Forse avrei preferito che fosse in qualche modo possibile resettare il punto di ascolto centrale, permettendoci così di rispondere in un ambiente autonomo al telefono.

Ti faccio un esempio: ho il telefono sul tavolo da pranzo, devo spostarmi in cucina davanti ai fornelli per preparare il pranzo, preferisco poter impostare questo nuovo “scenario”, l’audio ruota secondo i miei movimenti in cucina e non in relazione alla stanza. Spero che in futuro Apple espanda anche questo.

Questa funzione (Spatial Audio) esisteva già nelle vecchie AirPods Pro e anche nelle AirPods di terza generazione se non sbaglio, devo essermi aspettato questa implementazione.

Nel frattempo la soluzione è ricordarsi di portare il telefono in cucina 😀 Meglio andare al ristorante 😀

Caratteristiche delle cuffie:

• Riproduci / metti in pausa con un clic
• 2 Fare clic sulla traccia successiva
• 3 Fare clic sul brano precedente

È possibile far scorrere l’interruttore per aumentare o diminuire il volume.

Rispetto ai precedenti l’audio mi sembra più cristallino e con una maggiore presenza di bassi, che effettivamente mancavano nel primo modello secondo me

Se avete la possibilità di ascoltare la stessa canzone sostituendo la prima con il secondo modello, capirete che quando Apple ha affermato di averle ridisegnate sicuramente lo è, suonandola a intermittenza si sente che la nuova versione ha davvero un ottimo qualità audio.

Per me è stato l’unico modo per capire l’enorme differenza con tutte le sfumature, è un’esperienza che dovresti fare, se non le hai magari qualche tuo conoscente lo farà, fai il test e scrivimi un commento quello che vuoi pensare!

Puoi usarlo ovunque con il gps guidato e questa volta le cuffie all’interno della confezione non suoneranno ma utilizzerà il suo altoparlante che renderà più facile per tutti trovare facilmente le nostre cuffie

Considerazioni finali

vantaggi

– Le nuove AirPods Pro di seconda generazione sono senza dubbio un ottimo prodotto, con molta attenzione per chi cerca audio o soppressione del rumore a livelli ottimali.

– L’audio è molto più cristallino e con la presenza di ottimi bassi (ovviamente per le sue dimensioni e rispetto alla versione precedente), e sono un “must” per gli amanti del “buon” audio. Il nuovo chip H2 mantiene molto alto il livello del prodotto!

– La durata della batteria delle cuffie ha raggiunto le 5 ore e 44 minuti con cancellazione attiva del rumore, direi che è davvero ottima. Nel frattempo ho ricevuto telefonate e ascoltato musica, quindi ho coperto quasi 6 ore come dichiarato da Apple.

– La cancellazione del rumore è sicuramente un parametro importante per chi sceglie questo prodotto (considerato anche il prezzo), devo dire che è un bel passo avanti rispetto alla versione precedente, ma la ciliegina sulla torta è senza dubbio la nuova “trasparenza adattiva “modalità soprattutto per chi è spesso per strada o magari sui mezzi pubblici e non vuole autoescludersi del tutto dalla connessione senza rinunciare a sopprimere i rumori più forti, proteggendo così i propri canali uditivi!

– La funzione di trovare le cuffie con Where is, ora diventa molto più semplice e grazie al Chip U1 e alla ricerca con rilevamento di prossimità, ora è davvero difficile non trovarle.

– Infine abbiamo anche uno slider per far scorrere il dito e alzare o abbassare il volume, è molto comodo.

– È il tuo primo paio di AirPro Pro e non hai un abbonamento a Apple Music? Una volta configurate le tue cuffie avrai 6 mesi gratuiti per accedere a quasi tutta la musica disponibile nel mondo e cercare album con suono spaziale per immergerti completamente nella massima esperienza delle tue nuove cuffie!

contro

-Come espresso in precedenza, un grosso svantaggio che trovo nel prodotto è che è “incentrato sul telefono”, è solo un problema software ma non puoi essere sempre davanti al telefono per ascoltare l’audio spaziale, a volte potresti devono fare altre cose senza pagare il prezzo di non portare il telefono! Altrimenti, potresti aver acquistato delle cuffie cablate, giusto? Non capisco come qualcuno si lamenti di questo…

-Il costo è un’altra nota dolente, onestamente però considerando le caratteristiche e le prestazioni lo trovo più che soddisfacente ma capisco possa essere abbastanza intimidatorio!

– Hai già la versione precedente? Forse se non stai cercando una soppressione audio migliore e sei più che soddisfatto di come ascolti la musica con i tuoi, non spenderei i soldi per aggiornarli… Sono passato dalla versione 1 alla versione 2 (la la prima ora la uso solo per skype e chiamate a casa), versione seconda a tutto il resto!

voto

Se dovessi dare un voto soppesando vantaggi, svantaggi e prezzo, direi che per me sono 8,5 su una scala di 10, voto che proprio non viene dato (le cuffie le ho comprate di tasca mia, ci tengo. Tu!) Ma te lo meriti!

Lascia un commento se hai intenzione di acquistarli, hai acquistato o qualcosa nel mio articolo non ti è chiaro, li leggerò e risponderò se richiesto.

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